lunedì 4 maggio 2015

"Questione di cuore" di Carmen Bruni [Recensione a cura di Barbara]


Trama

È difficile custodire per tanti anni nel proprio cuore un amore non corrisposto. È ancora più difficile se si tratta del migliore amico di tuo fratello. Diventa impossibile se lui ti considera poco più che una sorella. Giorgia, ventitré anni e il sogno di diventare fotografa, ogni volta giura a se stessa di lasciar perdere, di andare avanti per la sua strada e ogni volta, puntualmente, ritorna sui suoi passi. Finché qualcosa non sembra cambiare. Alessandro, dopo aver trascorso un anno a Londra per dimenticare un dolore troppo profondo anche solo da raccontare, non è più quello di prima. C’è un’ombra nuova nel suo sguardo, quella di un segreto difficile da custodire e impossibile da perdonare. E qualcosa nel suo atteggiamento verso Giorgia è cambiato: non è più protettivo, ma geloso e possessivo, e le continue battute si sono trasformate in occasioni per flirtare e sedurla. Il fatto che si sia trasferito nell’appartamento accanto a quello della ragazza rende la situazione ancora più complicata… Giorgia scopre un Alessandro diverso, che finalmente la tratta come una vera donna: la osserva, la studia, la tocca. Ormai convinta che il suo sogno si stia per avverare, Giorgia però non sa che la realtà è ben più complessa e che ci sono verità che, se svelate, sono in grado di spezzare antiche amicizie e promesse. Quale sarà il prezzo di questo amore? E che cosa nasconde Alessandro con tanta tenacia?
Questione di cuore, inizialmente autopubblicato su Amazon, per settimane ha occupato i primi posti della classifica. A grande richiesta delle lettrici, ora Carmen Bruni sta lavorando al seguito.




Recensione a cura di Barbara

Care Lettrici, è il primo libro che mi trovo a recensire, spero di essere il più chiara possibile e di trasmettervi ciò che questo romanzo mi ha suscitato. Parto da una frase per introdurvi il libro di cui vi sto per parlare:

"Quando capisci com'è avere dentro di te un'assenza, non puoi fare a meno di gioire quando quell'assenza si riempie di ciò che hai sempre voluto!".

È la mia frase preferita, tratta dal romanzo di Carmen Bruni "Questione di cuore". 
La protagonista è Giorgia Mancini, ragazza ventitreenne, amante della fotografia che studia presso la Nuova Accademia Di Belle Arti a Milano, innamorata, sin dall'età di 12 anni di Alessandro Castelli, il migliore amico di suo fratello Carlo. Jo coltiva questo suo sentimento, di giorno in giorno, fino a quando non capisce che non è una semplice cotta da ragazzina, ma è innamorata sul serio di quel ragazzo che l'ha sempre colpita sin da quando era adolescente o addirittura una bambina, fino a permettergli di entrare nel suo cuore. Ovviamente ha paura di dichiarare ad Alessandro il suo amore perché è certa che lui non provi nient'altro che un bene fraterno. Ci ritroviamo così, a leggere del classico e dolente "Amore non Corrisposto". Infatti, Ale l'ha sempre vista come una sorella minore, come la sorella intoccabile del suo migliore amico, come la sua piccola e tenera Stellina, fino al momento del suo ritorno a Milano, dopo un anno che ha trascorso a Londra. Da qui ne succedono di vicende, soprattutto perché Alessandro si ritrova a non essere l'amico protettivo ma diventa geloso e possessivo nei confronti di Giorgia. Quest'ultima si continua a domandare se effettivamente il ragazzo che ama da ormai tanto tempo, abbia iniziato a vederla sotto una luce diversa, abbia iniziato finalmente a trattarla come una vera donna e non più come l'ingenua sorellina di suo fratello. Purtroppo, quando ami qualcuno e si è convinti che l'altra persona non provi nulla nei tuoi confronti, oltre ad una semplice amicizia, si ha il terrore di esporsi, per non ricevere un rifiuto, ma anche, per non rovinare quel filo sottile che unisce quel piccolo legame.
 
"Perché, nell'istante in cui avesse scoperto i miei sentimenti, sarebbe andata proprio così, ne ero sicura. Di conseguenza, niente più abbracci, chiacchierate, uscite o stupidi bacetti sulla fronte o sulle guance. E io, che andavo avanti soltanto grazie a quelli, mi sarei condannata a morte."

Giorgia, nota il nuovo atteggiamento di Alessandro verso di lei, ma non è convinta, non si fida, non vuole soffrire ancora più di quanto già non soffra, non sa se tutto può essere vero o frutto della sua fervida immaginazione che sembra stia diventando finalmente realtà. Infatti, succede questo: dal momento del loro primo bacio, quando Giorgia, in un istante in cui è ubriaca (come tutti sappiamo in certe circostanze siamo tutti più lucidi e affermiamo le verità più imbarazzanti) confida al suo amore di essere da sempre innamorata di lui ed Ale nota che nessuna mai prima di Stellina lo aveva accarezzato in quel modo così delicato, come se fosse stato talmente delicato da potersi frantumare.

"Nessuno mi aveva mai baciato come lei. Lentamente, con accortezza, assaporando istante dopo istante come se fossero gocce rare di un elisir miracoloso. Nessuna mi aveva accarezzato il viso come se fosse stata una cosa fragile. Respirato come aria rarefatta. Mi ero perso. Ritrovato e riperso."

Da qui iniziano alcuni tira e molla, soprattutto perché il bel Castelli è considerato un playboy e nonostante Giorgia lo ami da sempre, lui deve conquistare la sua fiducia, e non solo questa, ma anche quella del suo migliore amico. Deve cercare di fargli capire in tutti i modi che non è più lo stesso di un tempo, ma che si è ritrovato diverso grazie a sua sorella, di cui ha scoperto di esserne innamorato.
Ho adorato questo romanzo, mi ci sono imbattuta perché mi ritrovo completamente nell'impacciata Giorgia. È difficile amare una persona e non potergli dire: "Guarda sono qui per te, farei qualsiasi cosa affinché tu sia felice". La protagonista nasconde ogni più piccolo sentimento per ben dieci anni, ma un giorno accade l'inaspettato: Alessandro la vede diversa. Questo libro ha tutto: romanticismo, ironia, amore. È stata una lettura piacevolissima: uno perché amo i libri raccontati in prima persona; due perché, oltre al punto di vista femminile, ci sono capitoli raccontati da quello maschile, in cui riesci a capire cosa prova e pensa il sesso opposto; tre perché mi ha coinvolto, mi ha trascinato pagina dopo pagina per scoprire fin dove arriverà l'amore tormentato della protagonista. Ho adorato ancora di più questo libro, perché i personaggi sono due persone normalissime. Nessun amministratore delegato, nessuna donna mozzafiato. Giorgia è una ragazza semplice, la classica bellezza acqua e sapone. Alessandro per me, è il ragazzo della porta accanto, simpatico, divertente e bello che a tutte piacerebbe avere al proprio fianco. Mi piace leggere di quelle storie possibili, in cui riesci a credere che l'anima gemella esista davvero, che tutto ciò che si sogna, che quella persona tanto desiderata, possa un giorno aprire gli occhi e notarti, vedere finalmente che ci sei, che ci sei sempre stata e che potrai esserci per sempre. Per chi cerca un libro che racconti la storia di un amore puro, vero e sincero, capace di far sognare, di farti immedesimare nei momenti di gioia e in quelli sofferenti consiglio "Questione di cuore" di Carmen Bruni. L'ho apprezzato sin dalle prime pagine e l'ho divorato fino alle ultime. Mi è piaciuto un sacco. Non vedo l'ora di leggere una prossima opera di questa bravissima autrice italiana. Complimenti Carmen per avermi regalato delle belle emozioni!
A presto,
Barbara.


VOTO: 4 STELLE

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