giovedì 1 ottobre 2015

"Impara ad amarmi" + la novella "Impara ad amarmi (per sempre)" di Hellen C. Worth [a cura di Barbara]



Trama: Giorgia, 27 anni, sembrava destinata ad un roseo destino, frutto del suo impegno e della sua concretezza. Un incidente stradale che le porta via il marito dopo solo sei mesi di matrimonio, trascina con sé sogni, certezze e fiducia nel futuro. Determinata a non mostrare le proprie debolezze, Giorgia si ritrova sola a farsi carico di tutto quello che in precedenza divideva col marito, suo primo e unico amore: lavoro, casa, speranze. La sera di quello che avrebbe dovuto essere il suo secondo anniversario di matrimonio, Giorgia accompagna Giulia, sua amica e dipendente, all’inaugurazione di un locale. All’uscita dalla discoteca, le due ragazze subiscono un tentativo di violenza, fortunatamente impedito grazie all’intervento di due agenti dei carabinieri in libera uscita. È in questa circostanza che Giorgia fa la conoscenza di Diego. Pur reputandolo inizialmente antipatico, rigido e dispotico, Giorgia non può fare a meno di provare un’attrazione fisica per il ragazzo. Diego impone la sua presenza in casa di Giorgia, a tutela di quest’ultima, per impedire un’eventuale intromissione degli aggressori nell’abitazione della ragazza. Da quella sera si instaura un particolare tipo di rapporto tra i due giovani, che si scoprono legati dal fatto di provare lo stesso tipo di dolore. Nonostante un grave episodio del passato condizioni la vita di Diego, nella coppia si insinua un particolare tipo di alchimia che li spinge l’uno verso l’altra. La sensazione diventa impossibile da contenere, tanto che entrambi si impongono una relazione basata sul solo lato fisico. Ma troppe sono le influenze dall’esterno e troppo intensi i loro sentimenti. E quando ad essere in gioco è la vita di uno dei due, il destino li porterà a compiere delle scelte che influiranno sulle loro esistenze. Niente sarà più come prima, a cominciare da loro stessi.


Trama: Preparate l'abito buono ed un pugno di riso...Diego e Giorgia sono lieti di invitarvi al loro matrimonio!


Recensione di Barbara

Buona pomeriggio :) finalmente, dopo vari impegni, sono riuscita a finire il libro che avevo in corso e a leggere la novella collegata. Come potete vedere dalla foto, si tratta del romanzo Impara ad amarmi e del regalo che l'autrice ha voluto farci... scrivendo del giorno del coronamento dell'amore dei due protagonisti in Impara ad amarmi (per sempre)

Che dire? 
Bello... intenso... passionale... Giorgia ha dovuto affrontare un grande dolore in giovane età, la perdita di suo marito... ma, dopo un anno e mezzo di sofferenze, ricordi, in cui credeva che la sua vita sarebbe stata triste... una sera di fine settembre, in una serata che stava prendendo una brutta piega... irrompe un carabiniere affascinante a salvarla: Diego
Tra i due c'è un'attrazione sin dal primo sguardo... e da questo momento in poi non riescono a stare lontani l'uno dall'altra. 
Diego pone delle regole al loro rapporto... non dovrà superare un certo limite... ovvero innamorarsi. Anche Diego in passato ha sofferto e ciò che gli è successo... la perdita che ha avuto... è accaduta nello stesso modo in cui Giorgia ha perso suo marito... in più ci sono altri pensieri che lo preoccupano e soprattutto x questo vuole proteggere Giorgia... non permettendogli, come vorrebbe, di stare al suo fianco. Ma, dopo varie vicissitudini che accadono... dopo un allontanamento forzato... finalmente riescono a ritrovarsi e a stare insieme... Diego ammette a se stesso l'amore che prova verso la donna che gli ha insegnato ad amare.


"Cos'era la mia vita? 
No, non avevo mai vissuto. 
La mia vita era cominciata solo in quell'istante: 
l'istante in cui ho imparato ad amare."


Che non vorrebbe separarsi mai più da lei... dalla loro famiglia... già, perché una piccola personcina è entrata ad allietare la loro vita... il frutto del loro amore... Fabio






Una bellissima storia d'amore che mi ha fatto adorare i protagonisti sin dalle prime pagine... magari il bel carabiniere inizialmente potrebbe sembrare un po' antipatico ma poi, continuando a leggere, ti conquista come è riuscito a conquistare il cuore di Giorgia. E poi, oltre ad un lieto fine che si sono guadagnati dopo varie sofferenze, la novella ti descrive il loro giorno più bello... quello del loro matrimonio *-* 
Complimenti Hellen C. Worth per aver scritto un libro che racchiude più emozioni... che vanno dal dolore... alla gioia... alla passione... alla voglia di vivere nuovamente... di ricominciare... alla speranza che si è fatta spazio nei protagonisti dopo che la vita ha destinato loro un avvenimento infausto... all'amore che si è impossessato nuovamente nei loro cuori... alla possibilità di ritornare a vivere... a dimostrazione che la vita non si dimentica di darti una seconda chance e ti riserva ciò che non ti saresti mai aspettato... ovvero che perduto un grande amore ne può sempre arrivare un altro che sia ancora più forte, più immenso... come in questo caso per Giorgia e Diego... il destino li ha fatti incontrare, superare insieme il dolore che provavano e li ha fatti innamorare perdutamente l'uno dell'altra... ed amare come non avevano mai amato... 





Ho fatto bene a comprarlo, dato che mi sono persa nelle sue pagine... purtroppo non ce l'ho fatta a finirlo prima per mancanza di tempo ma appena ho potuto mi sono dedicata alla lettura. 
Infine, continua così Hellen e grazie ancora per l'opportunità che mi hai concesso... è stato un onore creare la copertina di "Impara ad amarmi (per sempre)" ❤ 

Crave se non lo avete ancora letto, fatelo subito... non ve ne pentirete... un abbraccio... e un bacio alla mia nuova cara amica :* attendo il tuo prossimo lavoro ;) 


Voto: 4 stelle

domenica 19 luglio 2015

"Attrazione (Im)Perfetta" di Jessica Hart



TramaQuando gli opposti si attraggono... Si creano tuoni e fulmini! "Clara, o riesci a portarlo in trasmissione, oppure la casa di produzione chiuderà i battenti." Clara Sterne non ha scelta, deve trovare il modo di convincere Simon Valentine, il super richiesto dai fanatici del Dow Jones , ma anche e soprattutto dalle fanatiche del fondoschiena maschile, a partecipare allo show. Il problema è capire come. Loro due non potrebbero essere più diversi: lei è la quintessenza dell'esuberanza e dell'eccentricità; il suo modo di vestire farebbe impallidire anche gli accostamenti più improbabili di Vivienne Westwood. La massima trasgressione per Simon, invece, è indossare una camicia, rigorosamente bianca, senza giacca e parlare del tempo! L'impresa si preannuncia ardua, ma Clara ha già in mente un piano. Speriamo solo che funzioni!

Cosa ne pensoClara, la protagonista, deve trovare immediatamente il modo di convincere Simon Valentine a partecipare ad uno show.

Simon è molto amato dalle donne per il gran pezzo di uomo attraente che è, ma egli non ne vuole sapere di tutte queste cose: egli è una persona razionale a cui non interessano cose come l'amore soprattutto ora che la sua ex sta con un altro.

Però Clara non ha scelta: o lo porta in trasmissione oppure la casa di produzione, per la quale lavora, chiuderà i battenti e tutti loro si ritroveranno senza lavoro.

Avendo provato ogni modo per convincerlo (telefonate, e-mail, fax, incontro, appostamenti per sapere i suoi orari d'ufficio), ecco che si apre una speranza! Avendo aiutata la madre di lui da un furto di borsetta (senza sapere chi fosse la signora in questione), ora lei si ritrova ad avere il coltello dalla parte del manico!!! La madre di Simon, che io reputo il personaggio più bello del racconto, è una donna che adora Clara subito, con tutto che lei e il figlio siano diversi!!! Infatti Clara è esuberante ed eccentrica, indossa abiti i cui colori sono molto accesi… se si conta pure il fatto che fa abbinamenti "strani," non è difficile immaginarla Emoticon smile !! Lui, invece, è il classico uomo da camicia (CAMICIA RIGOROSAMENTE BIANCA) senza giacca.

Trovandosi in debito, Simon accetta di partecipare allo show… si discuterà del romanticismo … i pro e i contro … si gireranno scene in 3 luoghi …. E tutto molto soft …. E chissà se, tra un bacio e l'altro dato "per gioco" non nasca effettivamente l'amore Emoticon smile



VOTO: 3 stelle

mercoledì 8 luglio 2015

"Il tempo non conta" di Anna Loveangel (Amore in Kilt #1) [a cura di Barbara]



TramaQuando un sentimento è forte il tempo non può distruggere… 
Quando il cuore batte in quel modo, e i ricordi sono vividi come l’esatto istante in cui sono vissuti… il tempo può solo aiutare… 
Aurora non sa ancora cosa le aspetta, tanti sono i cambiamenti che dovrà affrontare, ma a Glasgow ci sono i veri sentimenti, la famiglia e gli amici. Tra questi un amico importante e la loro storia finita nel silenzio. I segreti li hanno tenuti lontani e saranno quelli che forse li riavvicineranno. Perché due cuori uniti fin dall’infanzia non possono separarsi, perché le promesse vanno sempre mantenute e Darren ne ha tutte le intenzioni. Tra kilt, passione e amici un po’ folli… I DaRory avranno forse la loro chance. Ma c’è sempre il presente che può ostacolarli. Quale sarà la scelta finale? Il presente con tanti punti interrogativi? O il passato che vuole divenire futuro. Darren e Aurora troveranno il loro percorso? Riusciranno a uscire da quel labirinto invisibile? 

Strappami il cuore e portalo via con te, così quando sarò via saprai che non lo donerò più a nessun altro. Prendi la mia anima, accarezzala, stringila e rendila tua. Io sono tua. Solo tua… 

Questo è il primo libro della serie: “Amore in Kilt”. Ogni romanzo auto conclusivo porta con sé un pezzo degli altri personaggi; Il tutto condito da amore, kilt e la bellissima Scozia. 



Recensione di Barbara


Ciao ragazze, oggi vi parlo dell'ultimo libro che ho letto: "Il tempo non conta" di Anna Loveangel, primo romanzo auto pubblicato appartenente alla serie "Amore in kilt". Come dice lo stesso titolo IL TEMPO NON CONTA, su questo non so se essere d'accordo del tutto con l'autrice, perché almeno per me, il tempo sta contando parecchio. Mi sembra che si stia consumando troppo velocemente, senza avere l'opportunità di riuscire ad avere ciò che vorrei. Ovviamente, questo è quello che mi riguarda, ma qui non dobbiamo parlare di me, ma dei protagonisti che vivono la storia di questo fantastico libro, in cui il tempo è stato il loro grande alleato

Ci troviamo in Scozia, per essere più precisa a Glasgow. 
Aurora, detta Rory, e Darren, detto Dare, sono amici inseparabili sin dall'infanzia, due persone con un'anima sola, due migliori amici, il confidente l'uno dell'altra per eccellenza, la persona di cui non potresti mai fare a meno. Però purtroppo, anche le grandi amicizie alle volte in un certo senso finiscono. Rory va via dalla sua città, dalla sua famiglia, dai suoi amici, da Darren. Continua a restare sempre in contatto con il suo migliore amico, fino a quando si trova ad affrontare un problema più grande di lei stessa: la bulimia. Non vuole parlarne a Darren, non trova il coraggio, in più subentra una nuova persona che sembra capire ciò che sta affrontando, che l'aiuta a superare ciò che sta attraversando. Franco entra nella sua vita, lei gli si affeziona e crede che quell'affetto, quella riconoscenza possa essere amore. Crede di essere innamorata di quell'uomo. Questo è un altro motivo per tenere lontano Darren, per non farsi sentire più, per non ricambiare le sue lettere e le sue telefonate. Decide di sposare Franco anche se i suoi genitori sono contrari, ma lei è convinta che sia la scelta migliore, e da quest'unione nasce il più bel regalo che suo marito potesse farle: Marisol. Gli anni trascorrono, Aurora non ha dimenticato Darren, né mai lo farà, gli manca, ma ormai dopo tutto questo tempo in cui lo ha allontanato non può far nulla per ricucire quel rapporto. Vorrebbe parlargli, di come si sente trascurata e non apprezzata da suo marito e di come abbia scoperto che quest'ultimo la tradisce. Un giorno si accorge che ci sono delle cifre sospette sul conto bancario, così inizia a fare delle ricerche e mentre suo marito è al lavoro, scopre dei suoi tradimenti virtuali. Franco piuttosto che essere attratto da sua moglie è attratto da prostitute che prestano servizi in rete. Aurora decide di affrontarlo, inizialmente suo marito nega ma poi le varie prove che lo incastrano, lo costringono ad ammettere ciò che ha fatto. Nasce un litigio animato tanto che quel viscido schiaffeggia sua moglie. Aurora non si aspettava quest'assurdo comportamento, ha avuto troppe delusioni e questa è la goccia che ha fatto traboccare il vaso. Decide di ritornare nella sua città natale, dalla sua famiglia. Raccoglie le sue cose, prende la sua bambina e fugge il più lontano possibile da Milano, ma soprattutto da quell'orrenda persona che si è dimostrata essere suo marito. Una volta salita sull'aereo, i ricordi legati a Darren iniziano ad impossessarsi di lei. Rivive mentalmente ciò che lei e il suo grande amico hanno fatto insieme e inizia a chiedersi se lo rivedrà, come sarà, se è cambiato, se anche lui ha una famiglia, ma soprattutto si domanda se dopo quello che gli ha fatto, la odia. Riabbracciare i suoi genitori è stato salutare sia per Aurora che per la piccola Marisol. Finalmente respira aria di casa, finalmente è in un posto tranquillo, sereno lontano da quell'uomo che gli ha rovinato preziosi anni della sua vita. Però è a conoscenza che Franco è abbastanza potente da poterla raggiungere in qualsiasi momento, nonostante gli abbia chiesto spazio per riflettere. Percorrendo le strade di quando era una ragazzina, rivede quegli istanti di felicità che ha vissuto con il suo migliore amico. Gli manca, se non si fosse allontanata da lui in quel modo, adesso saprebbe a chi rivolgersi, avrebbe una spalla su cui piangere, avrebbe Darren che l'ascolterebbe come sempre. Ma purtroppo non può fare tutto ciò, lei lo ha abbandonato ed ora non ha idea di come sia diventato e di quale giudizio ha su di lei. Aurora decide di costruirsi una nuova vita, non può dipendere dai suoi genitori ed inizia a mettersi in cerca di un lavoro. Nel frattempo, in una serata in cui i pensieri le affollano la mente, decide di uscire fuori casa a prendere una boccata d'aria. Ed è qui che succede l'inaspettato, incontra Darren casualmente sotto il loro albero. Sono entrambi tesi, freddi, non si rivedono e sentono da troppi anni, sembrano quasi due estranei. Il loro primo incontro è un totale disastro. La mattina successiva, Rory riceve una visita da parte di Jenna, la sorella di Darren. Ha saputo, da sua mamma, che è ritornata a Glasgow ed ha deciso di andarla a trovare, e di invitarla al suo matrimonio che si terrà a breve. Jenna, oltre che rivedere una vecchia amica, conoscendo i sentimenti che prova suo fratello, gli ha fatto un favore, confermando che il numero di cellulare di Aurora è sempre lo stesso e che se lui vuole porre fine a questa distanza, può fare un passo avanti affinché ciò avvenga. Darren non perde tempo e finalmente riescono a ritrovarsi, nonostante ci siano ancora questioni in sospeso e domande che non hanno mai ricevuto risposta. Però qualcosa tra loro è cambiato, non sono più i due ragazzini degli anni addietro, c'è una sorta di chimica, che non c'era mai stata prima, un'attrazione repressa o addirittura mai fatta emergere. Il tempo tra loro non si è mai esaurito. Dare si scopre essere geloso della sua Rory, iniziano a non essere solo amici ma si desiderano entrambi. C'è uno stuzzicarsi a vicenda, un gioco pericoloso di provocazioni che li porteranno ad oltrepassare il limite dell'amicizia. E lo oltrepassano, dopo tanti anni, Darren riesce finalmente a fare sua la sua Rory. Ha avuto solo storielle da una notte, perché in fondo al suo cuore anche se la sua amica l'aveva abbandonato, ha sempre sperato che un giorno potesse ritornare da lui. Aurora è più confusa di prima, si è concessa solo una notte con il suo amico, sa che non potrà esserci più di quello, ha la sua piccola cui pensare e altri problemi da risolvere. In più crede che Darren non potrebbe essere giusto per lei, è un bell'uomo, un attore circondato da donne mozzafiato, non riuscirebbe ad amarla come lei vorrebbe. Come ogni storia d'amore, nulla non va mai liscio come l'olio e dopo quella notte indimenticabile per entrambi, le incomprensioni prendono il largo. Nessuno ammette all'altro, ma soprattutto a se stesso, di essere sempre stato innamorato di chi in questo momento ha di fronte. 


Quando un sentimento è forte il tempo non può distruggere…
Quando il cuore batte in quel modo e i ricordi sono vividi come l’esatto istante in cui sono vissuti… il tempo può solo aiutare…


Entrambi sono stravolti, Darren cerca conforto nei suoi amici, mentre Aurora quando ritorna a casa dei suoi genitori trova suo marito con Marisol che l'aspetta. Franco vuole recuperare il loro rapporto, ma lei non è ancora pronta, l'ha tradita e ferita e poi adesso c'è Darren ed è lui, oltre alla sua bambina, ad occupare un posto importante nel suo cuore. Grazie al sostegno e ai consigli di Colin, Dare decide di raccontare ad Aurora cosa prova per lei e durante quella notte entrambi si rendono conto di essere innamorati l'uno dell'altra.  


Strappami il cuore e portalo via con te, così quando sarò via, saprai che non lo donerò più a nessun altro. 
Prendi la mia anima, accarezzala, stringila e rendila tua. 
Io sono tua. 
Solo tua…


Ma c'è ancora qualcosa ad ostacolarli, a far sì che quell'amore possa spiccare il volo. Un equivoco porta Darren ad abbandonare la sua Rory. Crede che lei sceglierà suo marito, quella maledetta valigia glielo ha fatto supporre, ormai ne è convinto e mentre lei dorme, le lascia un biglietto in cui le augura di essere felice con suo marito e sua figlia. Ma non è affatto così, Aurora non ritornerà a Milano tra le braccia di Franco, ci ritornerà solo per porre fine al loro matrimonio. Dall'amante di suo marito, ha ricevuto una lettera in cui lui le scrive che è innamorato della sua prostituta virtuale, diventata reale. Per fortuna un ultimo incontro, durante il matrimonio di Jenna, fa scoprire le carte in tavola, ma Aurora è convinta che Darren non la voglia e rinuncia a lui una volta per sempre. Rory ritorna a Milano, in quella casa in cui non sarà mai felice, ed è qui che inaspettatamente mentre credeva che tutto fosse finito, il suo incubo peggiore diventa realtà. Franco vuole portarle via la sua unica ragione di vita, dopo che la sua amante ha perso il figlio che portava in grembo, Marisol diventerà la loro bambina. Così imprigiona Aurora. Però, prima che quel bastardo le facesse del male, è riuscita ad avvisare la sua mamma e a dirle che è con quel viscido che la spaventa. Ed è proprio qui che il principe salva la sua principessa. Darren dopo essere stato avvisato dalla mamma di Aurora dato che è preoccupata per la figlia, capisce che qualcosa non sta andando per il verso giusto e si precipita a Milano e riesce a portare in salvo la donna che ama. Tornati a Glasgow, c'è un'ultima cosa che tormenta Rory, Franco è stato investito mentre scappava. Non può ancora vivere la sua felicità. Ma Darren è lì pronto a sostenerla e finalmente, le dichiara il suo amore e che l'aspetterà sempre, il tempo per loro non conta, conta solo lei per lui. E dopo mille avvenimenti, mille ostacoli, Rory sa che non può più perdere il suo amico, il suo uomo, il suo amore. Va da lui, e gli confida l'amore che prova nei suoi confronti. Vuole che sarà solo l'unico uomo a fare parte della sua vita, che diventi il padre di sua figlia e magari di quelli che verranno. Che sia suo marito, dato che la sua vita non ha senso senza di lui al suo fianco. E Darren non può far altro che dirle sì e renderla felice come desidera, ed essere felice lui stesso, perché finalmente è riuscito a conquistare la sua amata, potranno essere nuovamente i DaRory di un tempo e molto di più.


Era da un po' che volevo leggere un libro di Anna, poi in occasione dell'uscita di questo suo ultimo romanzo, ho letto la trama, mi ha suscitato curiosità, ed ho deciso di iniziarlo. Ed ho fatto un'ottima scelta. È un romanzo che parla di una grande amicizia, ma soprattutto di un grande amore che solo il tempo è riuscito a far ritrovare, a far coincidere quei pezzi del puzzle che mancavano. Inizialmente ho odiato Rory, mi sono arrabbiata con lei perché ha abbandonato il suo amico, mi sono chiesta ma perché non è rimasta con lui? Perché non ha cercato il suo aiuto? E poi una volta ritornata alla sua città perché non ha subito capito che lui è stato sempre innamorato di lei come alla fine lo è stata lei stessa anche se non l'ha mai ammesso, l'ha sempre rinnegato? Ecco, non l'ho sopportata, aveva davanti a sé un uomo con la U maiuscola e non si è accorta di quel prezioso tesoro. Però per come procedono i fatti del racconto, sono giusti così. Poi c'è Darren, beh che dire di lui? Credo che ognuna di noi sogni di avere un compagno di avventura come lui, un uomo affascinante, romantico, protettivo, geloso. Un DURO FUORI, MA TENERO DENTRO. E Darren è proprio così, nonostante tutti gli anni a chiedersi il perché dall'abbandono da parte della sua Rory, sopporta quell'assenza e finalmente dopo vari ostacoli riesce ad avere quel lieto fine che non credeva possibile. Il libro per mancanza di tempo non l'ho finito subito, ma una volta che iniziavo, non riuscivo a staccarmi dalle sue pagine. Il motivo? Beh facile, se entri nel mondo dei DaRory vuoi scoprire fino in fondo la loro storia, come andrà a finire. L'autrice ha saputo mescolare tutto per bene, le difficoltà della vita, l'amicizia, il tradimento, ha descritto gli episodi nel modo giusto, ha inserito quel giusto tocco di erotismo che non è affatto volgare. L'ultima scena d'amore l'ho trovata bellissima. Ed infine ha raccontato il vero amore che se è forte e reale non muore, se si è perso si ritroverà sempre. È stata una lettura piacevole, che mi ha coinvolto dal primo capitolo sino all'ultimo, che mi ha fatto immedesimare nei personaggi, che mi ha fatto capire, grazie ad entrambi i punti di vista, le loro emozioni. Ho sofferto e gioito con Darren e Rory come sapete già, adoro leggere di storie possibili, di persone normalissime che affrontano la quotidianità, che lottano per la loro felicità. E in questo libro, i DaRory riescono, dopo tanti anni, a raggiungere la serenità che si meritano dopo aver combattuto per ritrovarsi, ma soprattutto per aver ammesso a se stessi di essere sempre stati innamorati l'uno dell'altra. Di essere anime gemelle, indivisibili. Complimenti ad Anna, sei stata bravissima hai saputo dosare tutto al meglio e farmi appassionare alla splendida storia dei protagonisti. Un grande in bocca al lupo per le tue prossime opere, continua a farci sognare di un amore a tratti impossibile ma allo stesso tempo possibile, che ognuno di noi potrebbe ritrovarsi ad avere nella propria vita. 

Crave non avete letto questo libro? Beh cosa aspettate? Fatelo subito. Immergetevi nelle vicende di Darren e Aurora, emozionatevi con la loro stupenda storia. Adesso non mi resta che aspettare il seguito di questo libro, per scoprire cosa accadrà ai personaggi secondari che diventeranno principali. 
A presto, Barbara



Voto 4 stelle

venerdì 19 giugno 2015

"Sedotta dal duca" di Jess Michaels (Pleasure Wars #1) [a cura di Barbara]



Trama: I Rothcastle e i Windbury si odiano da sempre, e l'odio cresce a dismisura quando il fratello di lady Ava Windbury uccide accidentalmente la sorella di Christian Rothcastle. Consumato dalla sete di vendetta, Christian decide di rapire Ava, così da infliggere alla famiglia della giovane lo stesso dolore che gli strazia l'anima. Ma dal momento in cui Ava è sua prigioniera, il desiderio prende il sopravvento. Ancora più sorprendente, Ava si arrende volontariamente a lui, e a ogni suo appetito. Troppo tardi Christian si accorge che lo scopo della donna che ha vinto il suo cuore è la pace, non la guerra…


Recensione a cura di Barbara



Buongiorno Fanciulle! 
Oggi vi parlo di un libro storico, leggendo la trama mi ha incuriosito parecchio, così ho deciso di iniziarlo ed ho fatto più che bene perché è stata una piacevole lettura. Sto parlando di “Sedotta Dal Duca” di Jess Michaels appartenente alla collana i Romanzi Extra Passion della Mondadori. 


Ci troviamo in una Londra del 1800.
Due nobili famiglie, i Rothcastle e i Windbury, sono in guerra da sempre, non si conosce la data in cui sia iniziato questo odio reciproco che è stato tramandato di generazioni in generazioni. Questo astio cresce in maniera sproporzionata quando, involontariamente, Liam Windbury uccide la sorella di Christian Rothcastle. 

Da questo avvenimento, la storia prende inizio. 

Trascorsi sei mesi dal giorno dell’incidente, Lord Christian è ancora ferito fisicamente, ma più che altro nell’animo, e decide che il suo nemico non può di certo passarla liscia e per questo attua un piano per potersi vendicare di lui. Non vuole farlo direttamente su colui che gli ha portato via Matilda, sua sorella, ma su un membro della sua famiglia. 

Anche Windbury non se la passa affatto bene, ha perso la donna che amava, si sente in colpa per ciò che è successo, il suo cuore, la sua anima, la sua mente sono usciti distrutti dall'incidente, ha deciso di rinchiudersi nella sua stanza e non affrontare la realtà. Non rivolge la parola nemmeno a sua sorella Ava, l’unica parente che gli sta accanto, che ha provveduto a curargli le gravi ferite che ha riportato, che ha provato a confortarlo. Lord Windbury si è chiuso in se stesso, non riesce a stare bene come un tempo. 

Lady Ava ha preso le redini in mano, cerca di fare il possibile per far si che la sua famiglia non sprofondi ancora di più. Partecipa agli eventi organizzati dall’alta società accompagnata da sua zia, che non perde mai occasione di rinfacciarle che non troverà mai marito, per via degli scandali in cui è coinvolta la sua famiglia. Una sera, mentre presenziava all’ennesima festa, la giovane donna, stanca delle continue parole pungenti da parte di sua zia, delle occhiate curiose da parte dei nobili, si rifugia in una terrazza per scappare da tutto quel vociferare. Però qui accade l’impensabile, infatti, Rothcastle attua il suo piano vendicativo sulla famiglia Windbury, e mentre Ava è sola, su quella terrazza, la rapisce. Può così, finalmente pareggiare in un certo senso, i conti con il suo acerrimo nemico, fargli provare lo stesso dolore che ha provato lui. 

Christian non aveva fatto i conti con una questione, una volta che Ava è diventata sua prigioniera, in lui subentra un forte desiderio di possederla. Tra i due nasce un accordo, Ava promette di essere sua, di soddisfarlo a patto che lui non faccia del male a suo fratello. Christian accetta e, da questo momento, porta la giovane fanciulla in un mondo ancora a lei sconosciuto. Iniziano ad amarsi, ognuno di loro nota con stupore che si danno piacere a vicenda, che desiderano l'altro, che vogliono stare assieme. I giorni trascorrono, passano in fretta e Lady Ava si accorge che prova un sentimento forte che non è assolutamente odio nei confronti dell'uomo che le sta accanto, si è innamorata del suo Lord. Ma è consapevole che lui non potrà mai ricambiarla, anche se si è accorta che nei suoi confronti, nonostante lei sia una Windbury, ha una certa premura. Così l'ingenua e dolce, Ava decide di provare a curargli quelle ferite che gli mangiano l'anima. Christian si sente uno storpio, la cicatrice che ha sulla gamba gli provoca dolore, non riesce a camminare e non vuole che Ava durante i loro rapporti, possa vederlo e toccarlo. Ma quest'ultima, amorevolmente, riesce a medicargli le sue lesioni e sorprendentemente Rothcastle glielo permette. 

Lady Windbury non si dà per vinta, vuole scavare ancora più a fondo nella psiche dell'uomo che ama dato che è ancora pieno di risentimento, infatti, chiede alla sua cameriera personale, la quale un tempo era stata quella di Matilda, la chiave della camera di quest'ultima. La serva, inizialmente si oppone, ma alla fine dà la chiave alla donna. In un momento in cui crede che Christian stia occupato con il lavoro, Ava entra nella stanza ed inizia a cercare qualcosa che possa rivelargli di più in merito alle vicende passate e da quelle capire il perchè della guerra senza fine tra la sua famiglia e quella dei Rothcastle. Riesce a trovare un diario in cui Matilda racconta le sue giornate, i suoi pensieri, le sue paure, le sue emozioni. Ava si perde tra quelle pagine, scoprendo ciò che gli serviva, ma proprio in quell'istante, Christian irrompe nella stanza e l'accusa di aver infranto l'unica regola che aveva stabilito. La fanciulla, però, con un'innata calma fa ragionare l'uomo di cui è innamorata, gli mostra attraverso il diario, i sentimenti di sua sorella, il timore che ella provava e capisce di aver sbagliato tutto, che se solo l'avesse ascoltata, se sola questa guerra, iniziata per motivi che nemmeno lui conosceva, non ci fosse stata, non l'avrebbe persa. 

Ed è in questo momento che si accorge di provare una nuova sensazione mai provata prima, che ha risvegliato in lui un'attrazione diversa da quella fisica, nei confronti della donna che è riuscita ad entrare nel suo cuore.


"L'unica cosa che mi ha fatto dimenticare, 
perdonare e volere qualcosa oltre la versione brutale e risibile della vita 
che ho creato per me stesso...sei tu"


Ma come sempre, quando le cose stanno andando per il verso giusto, succede qualcosa di spiacevole. 

Ava ha confidato il suo amore per Christian, gli ha aperto il suo cuore, si fida di lui, ma in quel momento suo fratello Liam irrompe nella tenuta per salvarla dalle mani del nemico. Rothcastle come da promessa fatta, non fa del male al suo rivale, lascia andare la donna anche se vorrebbe tenerla al suo fianco, però è a conoscenza che ciò non potrà mai succedere. 

Ritornata a casa, Ava si sente in trappola peggio di quando effettivamente era prigioniera, è ancora più esclusa dall'alta società perché circolano delle voci maligne sul suo conto, su quello che potrebbe essere successo tra lei e il suo rapinatore. Adesso nessuna la vorrà in moglie e per questo suo fratello organizza un matrimonio combinato con un nobile rimasto vedevo così che non rimanga da sola e la sua reputazione possa migliorare. Lei ovviamente non è d'accordo, si oppone a questa unione. 

Nel frattempo Christian capisce che senza Ava non può stare, lei è la cura a tutta le sue ferite, non può continuare a vivere senza di lei, deve dirgli che ne è innamorato. Ma quando si reca a casa sua, la ragazza non c'è, Liam suo fratello inizia a preoccuparsi dato che è uscita da un pò di tempo e non è ancora rientrata. Christian capisce che qualcosa non va, quando un servo della tenuta di Windbury lo informa con chi fosse Ava. Entrambi gli uomini si mettono sulle sue ricerche, ipotizzano dove possa trovarsi e quando si recano nel luogo in cui sei mesi prima hanno perso una persona a cui tutti e due erano affezionati, trovano la ragazza in pericolo. La cameriera personale di Matilda, vuole fare giustizia alla sua padrona dato che Rothcastle non ci era riuscito. 

Per fortuna, è bene ciò che finisce bene, Christian e Liam riescono a salvare Ava, anche se riporta delle ferite e il Lord finalmente riesce a confessare il suo amore alla donna che ama e la chiede in moglie, ponendo fine ad una guerra interiore, trovando la pace e mettendo un punto a quella lotta che andava avanti da tempi ignoti. 


È il secondo romanzo storico che leggo e devo essere sincera mi è piaciuto molto di più rispetto al primo. L'autrice ha descritto per bene i fatti, se avesse voluto poteva un pò prolungarli. Mi sarebbe piaciuto assistere al matrimonio tra i due protagonisti, vedere effettivamente interrotta quella guerra portata avanti dai loro avi, ma non è stato così. I capitoli sono scritti in terza persona, ma in ognuno c'è sia il racconto da parte di Ava, sia quello dal punto di vista di Christian. Per questo motivo l'ho apprezzato perchè ho capito cosa provavano entrambi. Il libro è fluido, scorre bene,  la prima parte è dedicata maggiormente al racconto dei fatti, alle motivazioni che hanno portato Rothcastle a rapire la giovane donna, poi ha inizio la parte erotica che si trasforma in quella romantica. Assistiamo, infatti, all'innamoramento dei due fino a raggiungere il punto in cui entrambi capiscono che non possono fare a meno l'una dell'altro. Infine, c'è il colpo di scena, chi credi sia nascosto nell'ombra e non possa disturbare quella piccola quiete appena creata, entra in azione. Ma il bene, come si dice, vince sempre sul male e finalmente Ava e Christian possono stare assieme per il resto della loro vita. Ho trovato delle analogie con "Cinquanta Sfumature" Christian Rothcastle, assomiglia parecchio a Christian Grey, anch'egli è un uomo tormentato che ritrova la serenità grazie al più potente antidoto, l'amore verso una donna. È stata una lettura interessante, soprattutto perchè mi sono immersa in un'epoca diversa, questo romanzo è riuscito a coinvolgermi, ho stimato Ava perchè si è dimostrata essere una persona forte e caparbia in grado di raggiungere il suo scopo. Non ha mollato, ha guardato avanti, non si è lasciata condizionare dai pregiudizi dell'alta società e alla fine è riuscita nel proprio intento, mettere fine ad una guerra che persisteva da anni. E poi ha trovato l'amore, non credeva fosse possibile, inizialmente non riusciva a spiegarsi come mai provasse un sentimento così potente nei confronti dell'uomo che aveva trasformato suo fratello in un vegetale. Ma come sappiamo l'amore è inspiegabile, nasce improvvisamente verso le persone più improbabili, quelle che mai ci aspettiamo. Ed in questo caso lei si è innamorata di Christian l'unico uomo che le ha dato le giuste attenzioni, l'unico uomo capace di farla sentire una vera Lady. 
Se cercate una storia di altri tempi, se volete immergervi in dame e cavalieri, in lotte per il potere, in passioni antiche ma uguali ai giorni nostri, leggere qualcosa di fresco, leggero che possa distrarvi dalle vicende odierne, "Sedotta dal duca" fa al caso vostro, ve lo consiglio per trascorrere delle ore in compagnia di un libro non troppo impegnativo ma che vorrà farvi arrivare fino all'ultima pagina per scoprire cosa accadrà tra i due protagonisti.


Stelle: 3 e 1/2


mercoledì 20 maggio 2015

"Beautiful Beginning" di Christina Lauren (Beautiful Bastard #3.5 ) [a cura di Barbara]



TRAMA: Dopo aver esplorato tutti i sentieri del piacere, Chloe Mills e Bennett Ryan stanno per coronare la loro storia d’amore con un matrimonio da favola a San Diego, ma le note della marcia nuziale rischiano di suonare un po’ stonate...
Stressata ed esasperata dalle incombenze dell’ultimo minuto, Chloe è sul punto di dire “sì”... alla fuga. Dal canto suo, Bennett, preoccupato che il desiderio per Chloe possa distrarlo eccessivamente, ha deciso di starle lontano fino alla prima notte di nozze. Se si aggiungono una schiera di parenti bizzarri tra cui barcamenarsi e inconvenienti a non finire, la crisi di nervi sembra essere dietro l’angolo.
Per fortuna ci sono gli amici a tenere alti i morali, e la scelta di Bennett di rinunciare al sesso fino al matrimonio si rivela fortunata, perché la coppia riuscirà ad assaporare senza troppe distrazioni le piccole gioie quotidiane dello stare insieme. Così, tra festeggiamenti e prove generali, peripezie e scene al limite della comicità, Chloe e Bennett si ritroveranno all’altare ancor prima di accorgersene...


Cosa ne pensa Barbara... 

Morning Crave!
Oggi sono qui per parlarvi di "Beautiful Beginnig", novella appartenente alla serie Beautiful del duo Christina Lauren. In questo capitolo ritroviamo i protagonisti di "Beautiful Bastard" ovvero, l'ambiziosa stronza Chloe Mills e l'irresistibile bastardo Bennett Ryan, impegnati nell'organizzazione del loro matrimonio. La cerimonia avverrà a San Diego, luogo in cui hanno capito di essere fatti l'uno per l'altra, ma soprattutto di essere innamorati. I preparativi sono un vero inferno: parenti, anche lontani, hanno espresso il desiderio di partecipare alle nozze e gli invitati sono aumentati notevolmente; ci sono partecipazioni da sistemare, bomboniere da incartare, insomma mille cose cui pensare per far sì che quel giorno sia perfetto. I due prepotenti ed esigenti protagonisti, si ritrovano immersi in questo gran da fare che diventa un totale incubo, soprattutto per la sposa, perché l'affascinante bastardo si impone di rispettare una vecchia tradizione: astenersi, fino alla prima notte di nozze, nel toccare la sua donna. Si! Bennett Ryan l'adone in persona, per dare più valore al passo che sta per compiere lui e Chloe, non vuole fare sesso con quest'ultima. La futura sig.ra Ryan, a questa notizia sconvolgente, non vuole assolutamente crederci, le sembra impossibile, ed inizia ad attuare una sorta di piano per far cedere la regola che il futuro sig. Mills ha stabilito. Iniziano così varie provocazioni, ma purtroppo Bennett è irremovibile, fino alla notte prima del giorno del matrimonio. 

"Bennett Ryan era un fottuto bastardo da svenire, e stasera
- stupido voto di castità o no -
avevo intenzione di cavalcarlo come un cavallo."

Dopo lo stress accumulato, la distanza dalla sua donna è tanta, che non resiste più e decide finalmente di stare con Chloe. Ma mentre le cose stanno prendendo la giusta piega per i due amanti che non ne resistono più dalla tentazione di scambiarsi le loro coccole particolari, intervengono a dividerli nuovamente parenti e amici per far rispettare un'altra tradizione: lo sposo non deve vedere la sposa fino all'indomani, giorno del matrimonio. Durante la settimana che porta alla celebrazione delle nozze ne succedono di tutti i colori. Episodi divertenti: le zie di Chloe che importunano Will. Sorprese: Will Sumner ne farà una molto gradita alla sua ragazza Hanna durante la cena prova del ricevimento. Imprevisti: i tre bellissimi amici saranno alle prese con dei compiti quali il ritiro degli abiti e quello delle fedi nuziali e non gliene andrà bene una perché in quelle ore accadrà di tutto e di più. Però alla fine, dopo tutti i preparativi, Chloe e Bennett coroneranno il loro sogno, saranno finalmente marito e moglie. 

Questa serie l'ho iniziata ad apprezzare proprio per questi due sfrontati. Era la prima volta che mi trovavo a leggere di una storia iniziata in maniera esplosiva. Inizialmente si odiano, non si sopportano a vicenda, se ne dicono di cotte e di crude e poi, dopo innumerevoli incontri passionali e litigi, finalmente scoprono di piacersi molto fino ad essere innamorati. Per me Chloe e Bennett si completano e, una volta che capiscono di non poter fare a meno l'uno dell'altra, decidono di sposarsi per confermare il loro pazzo amore. Le autrici affermano, ancora una volta, lo stile che hanno utilizzato nei precedenti libri che hanno avuto come protagonisti il bastardo e la stronza. Ci hanno regalato un degno finale alla loro storia. I capitoli sono raccontati da entrambi i punti di vista e questo è un punto a favore, mi piace molto capire ciò che pensano entrambi i protagonisti. E' un romanzo ironico, frizzante, romantico, erotico ed anche lussurioso, non mi ha lasciato grandi emozioni, non mi ha sconvolto emotivamente, perché non ci sono importanti sentimenti. Sì, c'è l'amore che Chloe e Bennett provano l'uno per l'altro, ma alla fine c'è una sorta di superficialità. Forse perché si racconta di uomini da urlo cha hanno al proprio fianco donne fantastiche e non si creano problemi di denaro, spendono e spandono, sono tutti ma proprio tutti benestanti, anzi ricchi da far schifo. Cose che nella realtà odierna non ci sono, combattiamo tutti per come affrontare il futuro e per Bennett, Chloe ed i loro amici, questo non avviene, per me è in un certo senso surreale. Si, sono molto obiettiva, ma voglio essere sincera ed onesta per chi leggerà cosa ne penso. Ho gradito questo libro ma non da non dormire la notte. Comunque ve lo consiglio, se avete letto i precedenti libri che raccontano la storia dei protagonisti iniziali della serie Beautiful, bisogna leggere questa novella che regala un degno epilogo alla coppia. E poi, se cercate una lettura piacevole, se volete distrarvi dai problemi della vita quotidiana ed immergervi in una realtà parallela per sognare e far finta di essere voi a poter tutto, le vicende di Chloe e Bennett sono fatte apposta per voi.

Alla prossima, Barbara


Voto: 3 ½ stelle

lunedì 18 maggio 2015

"Fifty Shades Trilogy" di E. L. James [a cura di Zahra]


  
A cura di Zahra, una recensione scritta taaaanto tempo fa, ma che non dimenticherete facilmente!

150 SFUMATURE IN FUMO! 

Mie care ragazze buonasera! A 4 mesi di distanza da quella benedetta settimana nella quale mi accingevo a leggere i tre volumi delle 50 sfumature solo adesso sono disintossicata e abbastanza lucida da poterne trarre le giuste conclusioni e il giusto insegnamento. Prima di tutto la trilogia non è affatto maschilista, che denigra il genere femminile, raffigurando le donne come oggetti tra le mani di uomini avidi di potere...NOOOOOOOOOO l'unico che doveva essere salvato e protetto era Christian GREY! Si mie donne, lui, adesso a mente fredda era quello che a causa di spiacevoli eventi della sua vita ha incontrato il primo essere di genere femminile che si avvicinava alla normalità e se n'è innamorato! Ana è la tipica ragazza che non sai mai se ci è o ci fa, con tutte le sue domande snervanti mi sono ritrovata più volte a rispondere in modo sarcastico e ad alta voce alle sue questioni esistenziali del tipo: “Non capisco. Mi vuole o no? La settimana scorsa non mi ha baciata. Gli faccio schifo? Eppure, sono qui, ed è stato lui a portarmici. Non capisco a quale gioco stia giocando. Cosa pensa?”...ma statti zitta una buona volta! Uff...e poi lui quando invece pensa di trovarsi di fronte ad una persona normale e non di fronte ad una cerebrolesa le dice pure: “Dovresti stare alla larga da me, ecc...ecc...,Ma in te c’è qualcosa, per cui non riesco a starti lontano. Immagino che tu ormai l’abbia capito .” No Christian..sta tranquillo che non l'ha capito, perchè Ana è una scema patentata. Quando poi scopre che lui è un domanitore lei impersonifica la perfetta paladina della giustizia e usa affermazioni blasfeme come “Io posso calmarlo, posso unirmi a lui per un attimo nel buio e portarlo verso la luce.” certo cocchina...puoi scommetterci. Ma quando dopo un'agonia incredibile (la nostra da lettrici) lei lo scongiura di frustarla e lui glielo ripete nuovamente (forse perchè capisce che c'è qualcosa che non va nella persona che ha di fronte) e lei imperterrita lo prega di frustarla...dopo questa tortura lei gli restituisce tutto e lo lascia! Grazie al cielo ho dovuto leggerli uno dopo l'altro i libri e non ho aspettato altrimenti non sarei sopravvissuta all'attesa, e quando inizio il secondo tomo ormai non sono più lucida e non rispondo più delle mie azioni, inizio anche io ad avere una dea interiore che si veste da poco di buono con lustrini e boa, inizio a valutare il colore prugna nell'abbigliamento (che rispecchia il carattere lassativo della protagonista), inizio ad ascoltare le musiche che Christian mette nell'ipod mentre fanno le cose zozze, mi sono persino spinta a chiedere al mio moroso di scrivere un contratto per noi e lui ha lasciato cadere l'argomento pensando fosse una delle mie esternazioni da sindrome premestruale. Credo che tutte abbiano voluto essere Anastasia Steele...chi non vorrebbe essere Ana che non ha un baricentro e per questo motivo urta contro tutti gli spigoli e cade ad ogni occasione utile? Ma possibile che durante 3 tomi io non mi sia accorta di quanto sia lagnosa e lenta di comprendonio? No, non me ne sono accorta perchè ero concentrata su di lui...ovvio! La trilogia era la fiera dell'ovvietà, la sua migliore amica che si sposa con il fratello di suo marito, il fratello della sua migliore amica che si fidanza con la sorella di suo marito e chicca delle chicche tutti stravedono per Ana...si perchè nel libro ogni essere umano di genere maschile “ si vorrebbe infilare nelle sue mutandine” Josè diventa gay probabilmente dopo il matrimonio di Ana e Christian, Paul il fratello del proprietario della ferramenta (che vi devo dire mi sembrava l'unico personaggio normale in tutta sta trilogia) ha sempre avuto un due di picche da Ana, non ha mai accettato da lui un appuntamento per andare a bere qualcosa con la semplice scusa che lui era il fratello del suo datore di lavoro...e poi il fratello di Kate, tutti dei gran figoni ovviamente, nessun rospo! Ma parliamo dell'abbigliamento...lei è una scroccona di prima categoria e continua a girare con abiti in prestito o merce regalatale da Christian mentre lui quando non domina il mondo ha sempre quei “pantaloni di tuta o pigiama che gli cadono sui fianchi “ ed è ovviamente perdutamente sexy, la pubblicità non è occulta...ma è esageratamente sfacciata! Quando lui capisce quanto lei sia importante per lui e quando le confessa tutto ciò che non ha mai confessato a nessuno decide di chiederle di sposarlo e lei siccome ha bisogno di giorni per capire che le opzioni in una domanda del genere sono solo SI o NO, lo fa aspettare...spesso mi sono chiesta nelle sue delugubrazioni verbali da diario di scuole elementari se lei fosse realmente laureata in lettere...c'erano periodi verbali che il mio gatto saprebbe esprimere meglio. Ovviamente Ana è un animo romantico, buono e dolce e quale modo per dire si a Christian se non quello di comprargli un portachiavi kitsch degno di Barbara D'urso con un si lampeggiante e grottesco. Romanticissima Ana che per esprimere tutto il suo amore e la sua devozione pronuncia questa frase al suo promesso sposo: «Christian, tu sei un terno al lotto, la cura per il cancro e i tre desideri della lampada di Aladino, tutto in uno.» Che romantica Analagna. Il peggio però Analagna lo mostra dopo essere diventata la signora Grey. Non ho contato quante volte lei ripete “mio marito, il mio focoso marito, si mangiatelo pure con gli occhi ma è mio, solo mio, ecc..ecc..” ...e da donna sposata dopo aver scritto il nuovo kamasutra si scandalizza per “Fisso con orrore i segni rossi che mi ricoprono il seno. Ho dei succhiotti! Sono sposata con uno dei più rispettati uomini d’affari degli Stati Uniti e lui mi ha fatto dei succhiotti! Com’è che non me ne sono accorta?" Un sacco di volte mi sono detta tra me e me che la protagonista è una che soffre di disturbo bipolare. Dimenticavo...Ana nell'azienda in cui lavorava (lavorare è un eufemismo perchè ha passato tutto il tempo a mandare sms e mail al suo Dio del sesso e lui le rispondeva pure...ancora mi chiedo come faccia a guadagnare centomila dollari l'ora) diventa proprietaria perchè il suo marito gliela compra come regalo di nozze! Che bello! Proprio un bell'esempio di meritocrazia. Ma Analagna che è riuscita a tener testa ad un intero gruppo di ex di Christian (un intero piano di pazienti di malattie mentali), Ana che è riuscita a tenere a bada un pazzo che voleva ammazzarla dopo averla sequestrata perchè ricordava come Ray le aveva insegnato a tenere la pistola (anche io sono esperta di arti marziali dopo aver visto tutte le puntate di karate kid) da far invidia ad un cecchino vietnamita, Ana che è riuscita a cambiare l'uomo dominatore per eccellenza...non riesce a calcolare il suo ciclo mestruale e quando per caso incontra la sua ginecologa s'inca*za con la sua segretaria che non le ha ricordato il giorno della visita periodica...da una che vive di sesso non me l'aspettavo. Quando poi lui lo scopre sembra uscito da un altro libro, penso per un momento che si tratti di un libro di fantascienza e tutto ciò che era successo fino ad allora era frutto di uno scherzo perchè mi imbatto nella prima frase sensata...Christian che le dice: “Ci conosciamo da cinque fottuti minuti. Volevo farti vedere come funziona questo cazzo di mondo e ora… Vaffanculo....” ohhhh finalmente! Qualcuno glielo doveva pur dire...anche perchè una che chiama Puntino il suo feto...ha dei seri problemi! Troppo Twinings English Breakfast con bustina a parte mia cara Ana...ti dovevi prendere qualche caffè!

sabato 9 maggio 2015

"Ti odierò fino ad amarti" di Monica Murphy (Billionaire Bachelors Club series #2)





Trama: Marina Knight ha deciso di andare al party solo per un motivo: conoscere e umiliare Gage Emerson, il giovane e sexy magnate del mercato immobiliare. Sul punto di strappare ai Knight gli ultimi possedimenti di un grande impero che la famiglia ormai non è più in grado di mantenere, Gage sta per farsi un’acerrima nemica. La splendida ragazza infatti ha investito tutte le sue energie in una pasticceria che gestisce con passione e che dovrà passare nelle mani di quell’uomo tanto arrogante, quanto irresistibile. Quando Gage scopre chi è la donna seducente che ha incontrato, ormai è troppo tardi: tra i due è già nato qualcosa di intenso e difficile da combattere. Marina sembra odiarlo, ma l’odio si scioglie al calore di una sua carezza… La fermezza e la passione di Gage si scontrano con la determinazione di Marina, decisa a proteggere se stessa e la sua famiglia. Mentre entrambi sono sempre più attratti l’uno dall’altro, Marina è combattuta: se si abbandonerà all’amore per Gage, dovrà rinunciare a ciò che ha di più caro?

 

 

RECENSIONE DI ROBERTA

 

Buongiorno mie dilette, oggi vi parlo del secondo libro della serie “Billionaire Bachelors Club” di Monica Murphy! Con “Torn”, i riflettori sono tutti puntati su Gage Emerson! Anche qui, partiamo da un presupposto: mai mischiare il piacere col lavoro.

Vi ricordate la scommessa stipulata tra Archer, Gage e Matt in “Crave”? Abbasso l’amore e viva l’esser scapoli? Bene, preparatevi a tuffarvi in questa storia che, rispetto a quella precedente, ho trovato più carina e con un erotismo un po’ più… più… intenso. Sostituendo Archer ad una serata dedicata alla degustazione, Gage conosce quella che sarà la sua nemesi: Marina Knight. Lei si trova a partecipare all’evento non tanto come rappresentante della sua panetteria di cui gestisce il business (sua zia Gina, personaggio che amerete perché sarà quella che attribuirà a Gage strani soprannomi a partire da Rat boy, è quella che sforna i prodotti :D), ma quanto per incontrare Gage in persona e impedirgli di acquistare il patrimonio immobiliare della sua famiglia. Gage Emerson è intimidatorio. Splendido. Accattivante. Dovrei correre. Proprio adesso. Gage, parlando con lei, non ricollega il suo cognome a Scott Knight, cioè all’uomo con il quale cerca di avere un contatto per mettere in atto tale acquisizione, ragion per cui si lascia andare a delle dichiarazioni che innervosiscono Marina, la quale è un personaggio che non ha peli sulla lingua.


“Quindi, quello che stai dicendo è che sei un avvoltoio.”

“Come mi hai chiamato?”

“Mi hai sentito. Un avvoltoio.” 
[…] 
“Tu piombi quando qualcuno è vulnerabile e alla disperata ricerca di denaro.”

Resosi conto dell’errore commesso (troppo tardi, ahimè) e capendo la vera identità della donna, Gage, su consiglio di Archer, decide che deve farsi perdonare in qualche modo! Anche perché, amicarsi la donna, significherebbe arrivare ad ottenere finalmente un incontro con suo padre.  Ma il perdono ha un gusto amaro, ma anche un retrogusto dolce… forse, è meglio dire sensuale! Gage, per far colpo sulla donna, le manda dei fiori al negozio presentandosi poco dopo di persona. Ma la situazione, che all’inizio sembrava carina e comica (tenete d’occhio zia Gina XD), parte bene e finisce male: Marina, scoprendo che lui è amico di Archer, gli chiede di poter aver un incontro con lui perché vuole fargli una proposta lavorativa (non vi dirò neanche ora che lavoro fà :p). Ma anche stavolta si crea un fraintendimento tra loro! “E io non posso permettermi di fare altri errori nella mia vita.” E Gage va via per le parole pesanti pronunciate da lei. Ma siamo sicuri? Di lì a poche ore, mentre Marina controlla delle bollette in panetteria, Gage si ripresenta: lui è molto colpito dalla determinazione della ragazza a proteggere la famiglia e che, al contrario delle altre donne, non è interessata al suo conto in banca anche se lei vede la sua ricchezza con disprezzo. Il rifiuto di Marina, a non uscire con lui, porta Gage a impegnarsi di più per trasformare quel no in un si, perché lui non è abituato ai rifiuti. La donna ritiene che, per Gage, lei sia semplicemente una sfida, un gioco da vincere, ragion per cui non è interessata a frequentarlo.

Eppure… PREPARATEVI… perché possono parlare quanto vogliono, lei può fare/dire/pensare quello che desidera, ma da lì a pochissimo la temperatura si alzerà talmente tanto da far scattare qualcosa di intenso tra loro: un bacio… un bacio che disintegrerà ogni certezza e la scena che la Murphy descrive è sensuale e magnetica.



Ha una mano distesa sul mio culo e con un dito sta tracciando le mie labbra come se volesse memorizzarne la loro forma. E io separo le mie labbra in modo da poter succhiare il suo dito. I suoi occhi si scuriscono mentre infila il dito più in profondità nella mia bocca. Chiudo le labbra intorno a lui, succhio, degusto la sua pelle salata con un semplice movimento della lingua. Un suono roco maschile tuona dal suo petto come la sua mano si stacca dalle mie labbra.


È tutto molto bello e intenso. Tutto sbagliato, ma giusto. Ma l’obiettivo è sempre lo stesso: ognuno è il cavallo di Troia dell’altro… lei deve condurlo dal padre… lui da Archer. Ma la resa di Marina (leggete tra le righe quando dico “resa” XD) non gratifica l’orgoglio di lui in quanto, per lei, l’accaduto è stato classificato come errore. E lui se ne va, di nuovo (si vede che è il fratello di Ivy :D)! Eppure Gage vuole dimostrarle che non è quel pezzo di merda che pensa e le procura l’ incontro con Archer. Rullo di tamburo per quel santo di Archer! Quante ne ha passate e ne deve passare! In “Torn” è il consigliere di Gage e devo dire che mi è piaciuto come l’autrice ha trattato l’amicizia tra i due maschietti… ma non è l’unica bella amicizia che nascerà nel libro. Dopo varie peripezie, Gage riesce ad organizzare una cena a 4 e indovinate chi è la quarta? Si, proprio Ivy! Colei che, appena vede il fratello con una donna, rimane sull’alto là, mentre Archer se la ride perché ha già capito tutto: sa come andrà a finire la storia. La cena avrà i suoi frutti per Marina (ovviamente, vi ometto la proposta lavorativa :p) e anche per Gage che, durante la serata, fa una chiacchierata in disparte con l’amico per capire come risolvere la situazione: sarò ripetitiva, ma teniamo sempre presente che di mezzo c’è sempre lo scopo di Gage di avvicinarsi al padre di lei. Ma questo scopo avrà vita lunga? E la scommessa iniziale da un milione di dollari? Ormai restano “in gara” solo lui e Matt! E lui vuole che Matt non vinca! Dopo un mese di frequentazione, lei porta lui a casa sua, dalla sua famiglia e… tra una cosa e l’altra, il nostro Emerson riesce ad ottenere la promessa da parte di Scott di rincontrarsi e parlare della questione dell’acquisizione: infatti, all’insaputa di Marina, avviene questo ritrovo per la vendita. MA NON È COME SEMBRA. 

L’acquisto della panetteria avrà un ruolo fondamentale per un progetto che Gage vuole attuare. Ma, ovviamente, qualcuno deve rompere le uova nel paniere: qualcuno che, non tifando Gage come “compagno” di Marina, cerca di allontanarli… facendo crollare il mondo di lei. Gage, capendo che c’è qualcosa che non quadra, cerca di spiegare a Marina come stanno effettivamente le cose, ma… un fattore lo manda in crisi: la donna gli ha nascosto un segreto. Un segreto che potrebbe usare contro di lui. Finirà bene tra loro? Finirà male? E chi lo sa! Dovrete aspettare per scoprirlo! Però vi dico che, nel finale, ci sono tanti ma tanti colpi di scena! Ridevo e mi commuovevo contemporaneamente!!!! Mi è piaciuto che, durante la narrazione di questa storia, la Murphy mi abbia tenuta aggiornata anche di come vada la storia tra Archer e Ivy! Ragazze, ho saltato tante cose anche se non sembra, ma fidatevi se vi dico che l’elemento hot è più “vivo” in questo libro rispetto a quello precedente, Marina mi ha ricordato a grandissime linee Chelsea (“Resta per sempre con me”) in quanto cercava sempre il modo di guadagnare i soldi da dare alla famiglia (non vi ho detto perché lo fa, in quanto c’è tutta una questione riguardante la sua famiglia: i Knight e i Molina). Per il resto, cosa dire? Vediamo in “Savor” che combinerà Matt, colui che è stato sempre sicuro di vincere… ma vi anticipo che, non sarà facile visto che “combatte” non con un unico “avversario” XD.

VOTO: 4 STELLE 1/2