lunedì 1 settembre 2014

"Follemente" di Anna Loveangel

TRAMA
Nella vita tutto può succedere. Ti svegli e non sai neanche in che luogo ti trovi.
Ti guardi allo specchio e stenti a riconoscere la tua figura. Poi accade: l’inevitabile, l’impensabile. Pensi che tutto sia perso, che la vita sia finita, in un certo senso e poi la tua amica, la migliore del mondo, comincia a scriverti.
Messaggi, parole confuse e lui: un biondo da paura.
Un militare, ex fotomodello che non sa nulla di me, che non mi ha mai visto, se non in foto. Tutta la prospettiva della mia vita muta.
Il quadrato, che ho sempre visto come prigione, diventa un cerchio, dove tutto gira alla velocità della luce. Le risate, le notti in bianco i video rubati e la follia esplode.
Ossessionata da quest’uomo, dal suo carattere, dal suo modo di ridere e di toccare. Andrea. Lui che ha relativamente cambiato il corso degli eventi, lui che mi ha dato la forza per ricominciare. Lui, il solo capace di donarmi un sorriso.
Passionale, sensuale e follemente instancabile. Lui e quel tatuaggio che rappresenta il proibito, lui e quegli occhi che penetrano nell’anima. Il veleno più dolce del mondo, quello che ti penetra con velocità e non ti lascia via di fuga.
È nato tutta per una chat tra amiche. Con una distanza considerevole, ma una voglia matta di conoscersi nonostante le avversità.
Tante.
Una in particolare: Becky, mia sorella. Lei, il lavoro e tutto quel mondo lurido alle mie spalle.
Potrò trovare la felicità?
Riuscirò a capire quanto questa ossessione sia reale?
O forse sono solo follemente persa in un mondo che non sarà mai mio? Chissà se io: Vera, riuscirò a trovare la via giusta da seguire.


LA MIA OPINIONE

Dire che questo libro mi è piaciuto è riduttivo, perchè io sono innamorata follemente di "Follemente"! XD
La storia mi ha talmente coinvolta che, una volta penetratami sotto la pelle, non ne vuole sapere di uscire ed io non ho intenzione di oppormi.
Ho passato il sabato più bello di questa estate pazza, in compagnia di personaggi che mi hanno aiutato a capire me stessa... buffo, direte voi, ma vero.
Ho amato non solo i protagonisti, Vera e Andrea, ma anche i personaggi secondari, Mel e Matteo.
La sorella e la madre di Vera neanche le nomino, altrimenti potrei dare il via ad una valanga di parole volgari rovinando la recensione.
Cosa dire? Partiamo per gradi.
L'autrice scrive in maniera divina: chiara, concisa e raffinata!
Si, proprio così... "RAFFINATA", soprattutto quando deve manifestare il sentimento che avvolge Vera e Andrea, fisicamente parlando: quando i due protagonisti fanno l'amore, le parole si elevano e l'immagine assume un qualcosa di paradisiaco; invece, quando si lasciano andare a qualcosa di più "animalesco", il linguaggio non cade nel volgare, anzi... va ad aumentare l'intensità.  
Amo Vera, una ragazza che racchiude in sè debolezze e insicurezze causate da un rapporto d'amore finito non per colpa sua, ma di una sorella e di un "fidanzato" che se ne sono fregati di come ciò l'avrebbe potuta distruggere.
Amo Adrea che, grazie alla sua cocciutaggine e pazienza, ha saputo ritagliarsi in un modo strano (l'amicizia), un angolino nella vita di Vera, di quella ragazza perseguitata dal passato tramite ricatti da parte di una sorella che la tiene in pugno e "ci gode" nel farlo.
Amo tutto insomma di questo libro: la "conoscenza" tra i due tramite chat, come la distanza (Napoli - Cagliari, 500 km!!!!) non abbia ostacolato i sentimenti, AMO IL FATTO CHE ANDREA L'ABBIA PORTATA NEL SUO MONDO!
Amo il modo in cui l'autrice ha descritto la perdita e il ritrovamento, sia fisico che mentale che Vera ha subìto.
Amo, infine, il messaggio che il racconto trasmette: a volte capita di smarrire la strada perchè si è confusi o/e arrabbiati, ma l'importante è ritrovarla... se poi essa ti porta tra le braccia del grande amore, ancora meglio. 


 Veleno. 
Ecco cosa sono i tuoi occhi, Andrea. 
Implacabile e inarrestabile veleno che mi scorre nelle vene, 
che mi porta in uno stato di totale abbandono. 
Non posso decidere ciò che il mio corpo ha già decretato. 
È questo il senso del tuo sguardo, 
quella luce accecante che sconvolge la mia anima e i miei sensi. 
Mi stai portando in un luogo lontano, dove nessuno mi conosce,
dove il cielo non ha fine, il sole e la luna non esistono, 
dove l’arcobaleno è parte di quel luogo magico e colmo di sfumature. 
Dove una carezza ha la potenza di un pugno, 
il dolce e il salato hanno lo stesso sapore. 
Dove tu, 
hai il profumo più dolce e inebriante di tutto l’universo. 
Non c’è nulla di più strabiliante del tuo tocco.


VOTO: 5/5
 

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